I locali del Pronto Soccorso di Teramo prevedono percorsi distinti tra codici gialli e codici verdi, nonché per i pazienti in età pediatrica o vittime di violenza.
Tale distinzione è finalizzata a garantire la riduzione del rischio Clinico.
Inoltre l’attuale distribuzione dei locali permette agli operatori migliori condizioni di lavoro a vantaggio dei pazienti e dei loro accompagnatori.
Il Pronto Soccorso di Teramo, con DR 79/16, è stato individuato HUB territoriale per il trattamento delle patologie tempo-dipendenti.
La formazione del personale sanitario è garantita e omogenea, in osservanza alle L.G. internazionali.
E’ presente H 24 il servizio di Vigilanza, a tutela dei pazienti e degli operatori.
• Nessuna richiesta
• Nessuna prenotazione
• Versamento ticket presso il CUP se dovuto
Ospedale di Teramo - I lotto - piano terra
Tutti i Giorni 24 h su 24 h
Non è prevista la prenotazione
Il pagamento del ticket è previsto per tutte le prestazioni che, al momento delle dimissioni, vengono classificate in codice BIANCO.
Questo implica che, ai fini della partecipazione alla spesa da parte dell'utenza, non si fa riferimento al codice triage all'ingresso, ma a quello, che può venire riclassificato, in uscita.
Tempo
Il PS organizza l’accesso alla visita medica secondo criteri stabiliti dalla normativa nazionale che permette ai pazienti di essere visitati dal Medico in base alla situazione clinica che viene descritta all’ingresso all’Infermiere presente al Triage e dunque non secondo l’ordine di arrivo. Il Triage è un processo infermieristico che consente di ridistribuire il tempo totale di attesa in favore di coloro che in base alle condizioni cliniche hanno bisogno di accedere alla visita medica prima di altri. Il codice colore è assegnato dunque non in base alla gravità ma in base alla priorità di visita.
I codici sono:
ROSSO: casi da trattare immediatamente;
GIALLO: i tempi di attesa saranno il più possibile contenuti;
VERDE: casi differibili, l’attesa può essere lunga;
BIANCO: nessuna priorità, l’attesa può essere molto lunga.
Alla dimissione dal Pronto Soccorso o dall’Osservazione Breve il paziente viene riaffidato al medico Curante dopo aver ricevuto una relazione clinica con diagnosi e consigli terapeutici e con allegate copie di tutti gli accertamenti laboratoristici, strumentali e specialistici eseguiti.
Il personale medico prescrive su ricettario i farmaci da acquisire, preferibilmente presso Farmacia Ospedaliera e le eventuali visite specialistiche, da eseguire a prosieguo diagnostico, con priorità U e/o B.
I referti delle valutazioni cliniche e degli accertamenti laboratoristici, strumentali e specialistici eseguiti, vengono restituiti alla dimissione, direttamente al paziente o agli aventi titolo.
Orientamento e accoglienza
L'utente è guidato nei percorsi da cartelli segnaletici chiari. Le sale d’attesa sono confortevoli e in costante comunicazione con il Triage, sono presenti monitor che indicano sinteticamente la situazione del Pronto Soccorso di Teramo con i tempi di attesa per codice colore e la situazione dei tempi di attesa negli altri Pronto Soccorso della ASL.
Buona la pulizia, che avviene almeno due volte al giorno, e la facilità di accesso ai servizi igienici.
Nel Pronto Soccorso di Teramo sono presenti quattro sale visita emergenza dedicata al trattamento dei codici rossi, rispettose del comfort di operatori e pazienti, tutte dotate di monitoraggio multiparametrico e di computer.
Nelle sale visita viene utilizzata biancheria monouso.
Informazioni
Quando il paziente giunge in Pronto Soccorso vengono espletate le procedure di Triage: viene consegnato un documento in cui sono indicati il numero progressivo di accesso nella giornata, il codice colore assegnato e le informazioni circa la modalità con cui il codice colore stesso viene assegnato.
Tutto il personale del Pronto Soccorso di Teramo, ciascuno in base al proprio ruolo, si impegna ad informare i pazienti in modo chiaro completo e comprensibile circa le valutazioni ed i trattamenti eseguiti.
Relazioni con il personale
Tutto il personale del Pronto Soccorso si relaziona con i pazienti e le loro famiglie con cortesia e a tutela del rispetto della dignità del malato nonché della sua privacy, nonostante la necessità di intervenire in urgenza.
Inoltre, tutto il personale indossa regolarmente il cartellino di riconoscimento.