LUNGODEGENZA A DIREZIONE UNIVERSITARIA Giulianova (aggiornato 11.2024)

L’ Unità Operativa Complessa di Lungodegenza a direzione universitaria è un servizio ospedaliero che dispone di 17 posti letto ed è destinato a quei pazienti che, conclusa la fase acuta del ricovero, necessitano di un prolungamento dell’intervento assistenziale ospedaliero perché presentano una situazione funzionale compromessa.
Il ricovero avviene esclusivamente per trasferimento da un reparto per acuti con il fine di accogliere in modo specifico pazienti complessi/fragili in fase di stabilizzazione con diagnosi e piano terapeutico impostato e con possibilità di recupero funzionale.
La richiesta di ricovero che va effettuata da parte del medico del reparto per acuti sul modulo dedicato e accompagnata da una relazione clinica/lettera di pre-dimissione che riporti gli obiettivi e una previsione di degenza (ricovero max 60 giorni), deve essere valutata e accettata dal medico della struttura di accoglienza.
Criteri di ammissione:

• quadro clinico ancora instabile, non compatibile con il rientro a casa o, ad esempio, in altra struttura di accoglienza;
• quadro clinico stabilizzato ma a rischio di imminente scompenso per la presenza di comorbidità ed elevato carico assistenziale
• quadro clinico stabilizzato, ma a rischio di imminente scompenso per presenza di comorbidità e persistenza di una riduzione dell’autosufficienza, recuperabile, almeno parzialmente, con un intervento di riabilitazione estensiva (generalmente non superiore ai 30 giorni);
• buon quadro clinico e limitazione dell’autosufficienza con conseguente esigenza di assistenza continuativa di tipo infermieristico e di eventuali trattamenti riabilitativi di tipo estensivo finalizzati al mantenimento dei livelli di autonomia residui (che potranno essere garantiti compatibilmente con la disponibilità di personale), in attesa di assegnazione ad altre forme di assistenza extraospedaliera.

La nostra principale finalità è di assistere il Paziente nel raggiungimento del maggior grado di stabilizzazione clinica e di indipendenza dopo l’evento di malattia che ha subito, migliorare la Sue capacità di autonomia nella vita quotidiana, facilitando il possibile recupero dell’equilibrio clinico e delle autonomie cognitive e motorie.

Il percorso assistenziale e terapeutico coinvolge in prima persona il paziente stesso e la sua famiglia, concordando precocemente l’inserimento post dimissione a domicilio, con eventuale prescrizione e fornitura degli ausili necessari, o, qualora se ne ravvisasse la necessità, nella rete territoriale protetta.